FASE PREPARATORIA
Nel periodo tra maggio-agosto 2015 è stato allestito il sito tematico del progetto, che ospita i documenti-base e l’archivio docimologico di “buone pratiche” che saranno proposte dalle Scuole.
DOCUMENTI BASE
- Il quadro sinottico delle Indicazioni Nazionali che offre una lettura ragionata del testo ministeriale.
- Il Sillabo: costituito dal documento-base e dalle linee-guida per la sperimentazione.
- Il documento di lavoro dove sono descritte le tappe del progetto per il primo anno di attività.
- L’organigramma e l’elenco delle Istituzioni che partecipano al Progetto che contiene i dati dei soggetti protagonisti della ricerca-azione.
- I saggi per la formazione condivisa relativi alle linee-guida essenziali del progetto articolato in cinque competenze:
- La competenza linguistica
- La competenza testuale e traduttiva
- La competenza letteraria
- La competenza “umanistica”
- Le competenze informatiche nell’ambito della cultura e delle discipline classiche.
ARCHIVIO DOCIMOLOGICO
- Le schede descrittive: i quattro modelli per descrivere sinteticamente: il piano di lavoro di ogni sperimentazione didattica, la verifica in itinere, la verifica del progetto, la valutazione finale.
- Le “buone pratiche”: i percorsi di ricerca-azione realizzati dai docenti; un archivio di esempi di percorsi didattici di verifiche e di schede descrittive e griglie di valutazione.
FASE OPERATIVA
La fase operativa è costituita dalla sperimentazione, dalla restituzione, dal confronto:
- Sperimentazione (ricerca-azione ): in aula sono sperimentate attività secondo le linee guida tracciate dal Sillabo condiviso, con un focus specifico su una, o più, delle cinque competenze sopra indicate nelle “Linee guida essenziali”;
- Restituzione: è richiesta la presentazione sintetica di schede standard, secondo un modello predefinito, attraverso le quali sono presentate le attività nella loro specificità e articolazione; le attività costituiscono l’archivio docimologico;
- Confronto: in un convegno nazionale sono presentati e discussi gli esiti per individuare correttivi e migliorare l’azione, anche attraverso l’individuazione di nuovi ambiti della ricerca-azione.
Il confronto attraverso un convegno nazionale annuale ha lo scopo di verificare e valutare l’azione d’insieme e di individuare le nuove esigenze di sperimentazione, emerse dall’analisi dei risultati e delle riflessioni.