Sexting e minori, le conseguenze di una leggerezza

Save the childrenIl giornalista e informatico Paolo Attivissimo descrive in questo articolo alcuni casi di sexting che hanno compromesso la reputazione e sporcato la fedina penale di giovanissimi in America e in Inghilterra, e sottolinea come anche in Italia e in Svizzera la legislazione attuale non mette al riparo i minorenni che fotografano se stessi dalle accuse di pedopornografia, se divulgano poi le immagini o le spediscono ad altri, anche se consenzienti. L’articolo documenta due casi che occupano le pagine della stampa estera e mettono in evidenza il problema in tutti i suoi aspetti:


Web Reputation, dai Co.re.com uno sportello on line per tutela la reputazione dei più deboli

corecomUna iniziativa per combattere il Cyberbullismo partita in via sperimentale solo nelle regioni di Abruzzo, Lazio e Marche allo scopo di mettere i cittadini nella condizione di difendere la propria reputazione, nel caso che informazioni pubblicate on line non corrispondano a verità e siano lesive o infamanti della propria identità digitale.

Il progetto è stato presentato il 16 luglio a Roma nella sede di Agcom e nasce dalla volontà di dare vita a una campagna di sensibilizzazione, promuovendo le buone pratiche per un uso responsabile di Internet soprattutto tra i minori. Per la realizzazione del progetto i Corecom si sono avvalsi della collaborazione di una società specializzata in materia, Reputation Manager, che vanta un’esperienza decennale specifica, e ha al suo attivo oltre 500 progetti di gestione della Web Reputation per conto di Aziende, Istituzioni e Organizzazioni nazionali e internazionali.


Pubblicata l’agenda definitiva della Conferenza Consapevolezza Digitale

logo verticale blu ITSul sito del Joomla! Festival è on line l’agenda definitiva della Conferenza sulla Consapevolezza Digitale che si terrà il 4 luglio alle ore 14:30 nell’ambito della manifestazione internazionale. Tra i relatori il Senatore Fiorello Cortiana, Senatore e membro di Internet Governance Forum; il Consigliere regionale della Lombardia Carlo Borghetti, Valerie Moretti, Psico-pedagogista; il Maresciallo Capo Davide D’Agostino, Squadra Reati Informatici Procura della Repubblica di Milano; Andrea Gatti, Preside dell’Istituto di istruzione superiore Luigi Galvani di Milano; Anna Del Prete, Direttrice Accademia Professionale PBS Monza; Marco Passarello, giornalista specializzato tecnologia e internet; Camilla Mantello, Avvocato specializzato in controversie informatiche; Michele Ferri, Associazione Icaro ce l’ha fatta. Coordinamento della conferenza Bianca Maria Carchidio.


A proposito di identità digitale

whatsappC’è oggi un post molto interessante sul blog di Paolo Attivissimo che spiega in poche parole come un malintenzionato possa impadronirsi molto facilmente dell’account di WhatsApp di un’altra persona. Certo, occorre che il malintenzionato possa avere accesso, anche solo per pochi minuti, allo spartphone della vittima: non lasciate mai incustodito il vostro telefonino!, raccomanda Attivissimo, nemmeno per pochi minuti, non prestatelo, non lasciatelo in mano a nessuno. Chi si dovesse impadronire del vostro account WhatsApp potrebbe disporre di tutti i vostri contatti e, in caso, non lo farebbe certo con intenti benefici.


Il 23 maggio “Palermo chiama Italia”

Per poter soddisfare la richiesta di partecipazione che ogni anno arriva da centinaia di scuole italiane, il Miur e la Fondazione Falcone, grazie alla collaborazione della Rai, hanno deciso di collegare il capoluogo
siciliano con sei piazze di altrettante città (Milano, Gattatico, Firenze, Napoli,Rosarno, Corleone)
Leggi Comunicato stampa Miur pdf