L’istituto segnala una iniziativa volutamente diversa sia sul piano didattico che dei contenuti
27 gennaio 2014 – La memoria siamo noi. Oggi è stato ieri e domani sarà oggi
Studenti partecipanti: classi quarte e quinte dell’Istituto.
L’incontro, che apparentemente si svolge secondo modalità tradizionali (una conferenza), maschera una drammatizzazione teatrale che coinvolge alcuni studenti che interpreteranno brevi testi e leggeranno frasi dedicate alle stragi dimenticate e alle tragedie epocali dell’umanità.
Il progetto prevede una sorta di flash mob in cui il gruppo di studenti (opportunamente preparati) reciterà il ruolo della memoria emozionale, “incarnando” i ricordi e la memoria storica.
A parte gli studenti/attori la gran parte dei ragazzi presenti sarà del tutto ignara di quanto accadrà.
“…
Il risultato non dovrebbe limitarsi alla sorpresa efficace (risultato comunque sotteso all’evento), ma vorrebbe alludere alla possibilità di una didattica che superi la rigida dicotomia fra testo e suo apprendimento, restituendo alla storia potenzialità emozionali (fosse, almeno, per un giorno) in grado di contribuire alla radicalizzazione della memoria storica, in un atto concreto ed attuale,in cui la parola prova a riproporsi con la sua forza di cosa pensata, evocata, simbolica e detta.”
